DOPPIO BOOM PASOLINI

Lo spettacolo racconta i veri motivi che sono all’origine dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini. Da ricercarsi non tanto nel mondo omosessuale romano, quanto nei rapporti occulti tra ENI e Governo italiano. Dalla morte di Enrico Mattei, alla “strategia della tensione” con la bomba alla BNL di Milano nel 1969, fino alle stragi di Brescia, del treno Italicus, Bologna. Tutto questo si intreccia con la vicenda del romanzo incompiuto Petrolio, della corruzione politica che aveva spinto Pasolini a scrivere “Io so, anche se non ho le prove”. Ulteriore intreccio sta, da un lato, nel profondo amore per la purezza arcaica del mondo contadino, che Pasolini ha cantato con il suo film Il vangelo secondo Matteo; dall’altro con il racconto del “boom economico” che il poeta corsaro lesse come perdita di identità e memoria.